Per fare breccia nei confronti della maggioranza occorre putare a raggiungree non il vasto mercato, bensì una nicchia.
E all’interno di questa si può individuare un gruppo ancora più ristretto e creare un ideavirus specifico, capace di contagiare nella sua totalità la piccola fetta di mercato in cui si è certi di suscitare una reazione positiva rispetto al prodotto.
Siamo cresciuti con una falsa motivazione: che le critiche siano motivo di fallimento … Nessuno di propone mai di esporsi a qualche seria critica, e tuttavia il solo modo per essere straordinari è proprio quello.
L’avversione alle critiche ci induce spesso a nasconderci e a evitare il feedback negativo, ma questo, paradossalmente, ci garantisce di non avere successo!
Se l’unico modo per spuntarla è di essere straordinari, e l’unico modo per evitare le critiche è di essere banali e produenti, è evidente che ci troviamo di fronte ad un bivio.
Le critiche dirette al progetto non sono diretta a noi. Fallisce chi ha progetti ch enon vengono mai criticati
La sfida sta nella capacità di immedesimarsi e quindi di prevedere ciò che il nostro target potrà gradire.
Esplorate i limiti. Che ne pensate di essere il più economico, il più rapido, il più lento, il più alla moda, il più freddo, il più facile, il più efficiente, il più rumoroso, il più detestato, il più posticcio, il più outsider, il più difficile, il più vecchio, il più recente, il più? Se c’è un limite provatelo!